PENSIERO E SEGNO NELL'ARCHITETTURA, CESARE CATTANEO

Mostra per il centenario della nascita di Cesare Cattaneo

Roma, Accademia di San Luca

2012

Como, San Pietro in Atrio

2013

allestimento mostre

con arch. Angelo Monti

Nell’anno del centenario della nascita di Cesare Cattaneo, l’Associazione Archivio Cattaneo intende con questa mostra iniziare un nuovo ciclo di studi dedicati all’opera, al pensiero e al disegno del grande architetto comasco, scomparso a soli 31 anni. Questo catalogo, che rispec- chia fedelmente i contenuti della mostra, intende quindi essere uno strumento di divulgazione della ricchezza do- cumentaria dell’Archivio, e rimanda a ulteriori iniziative la parte propriamente scientifica di questo percorso di ri- cerca, che proseguirà in particolare nel 2013 con un con- vegno di studi e nel 2014 con la pubblicazione di un vero e proprio catalogo scientifico.Cattaneo ha lasciato un'impronta non dimenticata, tanto con le poche, ma qualificatissime opere realizzate, quanto con i numerosi progetti che si distinguono per la singolare sperimentazione plastica, e con alcuni acutissimi saggi critici che lo hanno portato a teorizzare l’innovativo concetto di “polidimensionalità”.La mostra è concepita attorno alla scelta di circa 160 schizzi e disegni autografi, che evidenziano come si forma il pensiero architettonico di Cesare Cattaneo, un pensiero caratterizzato da una forte tensione ideale. L’atto di disegnare rappresenta una vera e propria scrit- tura, nel senso della trascrizione grafica di un pensiero: molti schizzi evidenziano l’intensità e la velocità di un’atti- vità progettuale che produce variazioni, ripensamenti, al- ternative talvolta radicali.L’analogia tra schizzare e scrivere costituisce una specie di filo rosso della mostra: a livello della scelta dei materiali da esporre, ma anche dei principi dell’allestimento, che propone infatti due diversi livelli di lettura, secondo una chiara distinzione tra l’esposizione dei materiali originali su tavoli e vetrine, e la stampa sulle pareti di scritte, cita- zioni, fotografie, filmati, ingrandimenti di particolari.Un ringraziamento particolare a Damiano Cattaneo e Pierre-Alain Croset per l’impegno profuso, a Giorgio Ciucci per i preziosi consigli, insieme con tutti coloro che hanno reso possibile l’evento con il loro contributo e il loro entusiasmo.