LA MADDALENA

CONCORSO INTERNAZIONALE PER LA COSTRUZIONE DI 50 ALLLOGGI DI E.R.P. NEL COMUNE DI LA MADDALENA

Opera premiata - 3° classificato

La Maddalena (OT)

2008

progetto architettonico con:

arch. Antonio Beltrame, arch. Dario Cazzaniga, arch. Angelo Monti, arch. Margherita Mojoli

Il luogo oggetto dell’intervento è una grande area a verde degradante verso il mare e posizionata ad est del nucleo abitato dell’isola della Maddalena.Dalla quota 0.00 del mare il pendio sale fino alla quota di +33m con le curve di livello orientate verso sud-est. Ad ovest dell’area di progetto il nucleo abitato si sfrangia con la presenza di edifici residenziali e altri ad uso magazzini e depositi.La particolarità ed identità del luogo deriva pertanto da questo cuneo a verde che si insinua nell’abitato e dalle curve di livello che assumono andamenti estremamente complessi e sinuosi.Il progetto individua nel rapporto con le curve di livello altimetriche l’elemento di forte radicamento territoriale dell’intervento.Elemento ordinatore dell’impianto generale diventano i muri in pietra quali manufatti di individuazione di percorsi pedonali a cui si appoggiano i volumi residenziali, e che diventano muri di contenimento quando necessario.Gli edifici si dispongono lungo le curve di livello e sono sempre disposti su due piani, con una sezione che permette sia l’ingresso alla quota più alta sia alla quota più bassa.Questo tipo di sezione consente di non alterare la morfologia naturale del luogo.Il progetto cerca di privilegiare l’intimità della scala umana rispetto alla scala urbana e stabilisce per ogni alloggio uno spazio privato all’aperto (logge e terrazzi), non privatizzando nessuno spazio all’aperto.La scelta progettuale ha privilegiato l’utilizzo di materiali, tecniche e tipologie costruttive praticate nella tradizione e nella esperienza della maestranza locale. La ricerca di innovazione è stata individuata nella scelta del linguaggio architettonica e nella declinazione contemporanea degli elementi compositivi.A servizio dell’insediamento in oggetto si prevede la realizzazione per ogni unità abitativa di un impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria attraverso l’uso preponderante di energia rinnovabile.